Pulizia pannelli fotovoltaici

I pannelli solari rappresentano un’ottimo investimento per aziende e privati perché convertono in energia elettrica la luce che il Sole ci dona ogni giorno.

Ma il rendimento di un pannello fotovoltaico dipende, oltre che dalla qualità del materiale in cui è costruito, anche dalla sua corretta manutenzione.

Infatti per garantire il 100% del rendimento un pannello solare deve essere regolarmente controllato e mantenuto perfettamente pulito.

Lo smog, le polveri sottili, foglie secche, pollini e pulviscolo trasportato dal vento possono depositarsi sui pannelli creando una patina che riveste il modulo fotovoltaico e ne fa calare drasticamente la capacità di assorbimento della luce.

Ma il problema forse maggiore è dato da calcare e piogge acide: la loro azione combinata a quella del calore e degli sbalzi termici può deteriorare le superfici trasparenti (vetro o PET) dei pannelli solari, rendendole opache e limitando la capacità di assorbire i raggi solari.
In questo caso non c’è pulizia che tenga: è richiesta la sostituzione degli elementi danneggiati.

Per prevenire i danni basta una pulizia adeguata

Qualsiasi calo di resa dei pannelli, così come qualsiasi danno alle superfici trasparenti dei moduli fotovoltaici, può essere evitata con un normale ciclo di manutenzione che comprenda anche una pulizia periodica.

Sia chiaro però che su elementi molto delicati come i pannelli solari non è possibile utilizzare i normali strumenti di lavaggio a pressione, e non si può “improvvisare” una pulizia con sostanze detergenti che potrebbero essere troppo “aggressive” per le superfici da trattare.

Per non sbagliare, è meglio rivolgersi a dei professionisti che sanno cosa usare e in che modo impiegarlo.